L'immagine della vite e dei tralci è molto evidente: solo se siamo innestati nella linfa - che è Cristo - possiamo portare frutto. Gesù ci chiede di rimanere in Lui, di credere che Egli ci ama e ci è sempre vicino, di ascoltare la Sua Parola, di entrare in profonda comunione con Dio. Ma è necessario che la vite sia potata perché porti maggiori frutti: e quante potature ci riserva la vita umana: delusioni, malattie, insuccessi ecc. Non dobbiamo considerare tutte queste difficoltà come fallimenti e stroncature, ma come occasioni per crescere, come possibilità per migliorarci. Accettandole serenamente (e mai con rassegnazione), scopriremo che Dio è presente nel nostro cuore con la Sua grazia e con la Sua forza, e ci dà una opportunità di crescere nell'amore verso di Lui e verso il nostro prossimo.